Ambizione

Per non perdere di vista gli obiettivi

Nell’antica Roma l’ambizione (che deriva da “ambire”, letteralmente “andare intorno”) era il comportamento di chi cercava di ottenere un incarico pubblico, girovagando in modo ammiccante e interessato intorno ai potenziali sostenitori.

Questa ricostruzione etimologica ci spiega che il concetto di ambizione nasce e si afferma con una connotazione negativa.

Con il passare del tempo l’ambizioso, nella cultura latina, tende ad essere arrogante, scorretto, infido e l’ambizione viene percepita come “poco etica”.

Oggi il concetto di ambizione è stato ridefinito anche alla luce dell’interpretazione calvinista del termine, parlando espressamente di “visione progettuale”.

L’ambizioso è colui che vede distintamente dove vuole arrivare e che trasforma questa visione in un progetto, in un obiettivo da raggiungere, avendo anche la capacita’ di disegnare il percorso da seguire per realizzarlo.

In molti ambiti (scuola, università, lavoro, … ) uno degli elementi che predicono il successo delle persone è proprio la capacità di visualizzare con precisione il proprio “futuro desiderato”.

Visualizzare, rappresentare e coltivare un progetto significa prendere degli impegni (prima di tutto con sé stessi), assumersi la responsabilità che saranno mantenuti e quindi esporsi al rischio di non farcela e di deludere (prima di tutto sé stessi), perché la realizzazione di un progetto è un cammino che comporta: saper affrontare difficoltà e imprevisti, sapersi confrontare con gli errori, saper cogliere opportunità e accettare rischi, sfidare la paura del fallimento e accollarsi quindi un significativo carico di fatiche e di stress.

Ma l’ambizione, non scordiamolo, è stata alla base della evoluzione dell’uomo: non sono e non sono mai stati l’immobilismo, l’autoreferenzialità e l’improvvisazione il motore dello sviluppo.

La crescita non é un evento “accidentale”, ma il frutto concreto di un lavoro costante nella ricerca del miglioramento, con consapevolezza, competenza, determinazione, passione e grande umiltà.

Il Progetto Baldissero 2031 vuole offrire ai Baldisseresi una concreta possibilità di progettare e realizzare la propria crescita che, affrancata dalla contingenza negativa e regressiva del periodo caratterizzato dal Coronavirus, sia pronta, nelle sue pur molteplici sfaccettature, ad utilizzare tutte forze e le risorse disponibili, per offrire ai propri figli e nipoti un futuro che contempli anche la reale possibilità di non dover emigrare per realizzare i propri sogni.

La Baldissero che domani sarà dei nostri figli è nelle mani di chi oggi sarà chiamato ad amministrarla.

Se saremo noi a farlo, avremo la giusta ambizione affinché possano avere il meglio.